L’esperienza di una vacanza in barca a vela è davvero unica. Una vacanza di questo tipo riesce a regalare emozioni straordinarie e ti permette di visitare in lungo e in largo qualsiasi destinazione scelta.Grazie al nostro servizio di noleggio barca a vela si potrà trascorrere una vacanza piena: lo skipper alla guida della barca potrà avventurarsi in un itinerario fuori dal comune, alla scoperta dei posti migliori, ma dovrà tenere conto del vento.Bisogna sapere, infatti, che il ruolo del vento è veramente molto importante nella guida di una barca a vela. Secondo la direzione in cui proviene il vento, la barca a vela può assumere diverse andature.Qualche informazione in più, sulle diverse andature che può assumere una barca a vela in base al vento, è molto interessante per chi vuole intraprendere una vacanza di questo tipo, oppure, per chi è intenzionato a diventare skipper. Scopriamo, quindi, quali sono le diverse andature di una barca a seconda di come soffia il vento.

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Andature vela: diverse in base al vento

La propulsione che fa navigare le barche a vela è prodotta dalla pressione che il vento genera soffiando sulle “2 facce” della vela stessa. In base a questa direzione, chi guida la barca deve modificare e regolare le vele per cogliere e sfruttare appieno la spinta generata dal vento.Per prima cosa è bene sottolineare che in barca a vela non si può andare controvento: non si può dirigere la barca precisamente nella direzione in cui soffia il vento.Possiamo invece navigare, secondo diverse andature, seguendo la direzione del vento. In base al vento, quindi, le andature vela si suddividono in:

  • andature montanti:  in prossimità dell’angolo morto, queste andature consentono alla barca di risalire il vento
  • andature portanti: dove la barca viene praticamente spinta dal vento
  • andatura al traverso: chiamata anche andatura a mezza nave, per via del vento perpendicolare che soffia sull’asse longitudinale della barca, è generalmente l’andatura più facile. In quest’andatura, infatti, l’imbarcazione è veloce e chi la guida ha molta libertà nella manovra

Le andature montanti vengono definite bolina stretta e bolina larga, mentre le andature portanti sono il lasco, il gran lasco e la poppa (o fil di ruota).Se il vento, navigando, arriva da sinistra rispetto alla barca staremo procedendo in “mure a sinistra“. Se il vento arriva da destra, rispetto alla barca, staremo navigando in “mure a dritta“. Si può navigare in mure a dritta o a sinistra in ogni tipo di andatura vela.

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Cos’è l’angolo morto e a cosa serve

Per navigare una barca a vela e capire in quale andatura bisogna andare, punto di partenza è l’angolo morto. Quest’angolo e’ di circa 90 gradi, ma varia secondo quanto un’imbarcazione è in grado di “stringere il vento”.L’angolo morto si riconosce dalle vele che fileggiano: le vele sbattono come una bandiera ma non generano propulsione. Questo si verifica perché la prua della barca si rivolge nella diretta direzione in cui soffia il vento.E’ importante riconoscere l’angolo morto in quanto, in prossimità di esso, troveremo la bolina stretta e la bolina larga che consentiranno di risalire il vento e procedere nella navigazione.

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Come condurre un’imbarcazione secondo le diverse andature vela

Ogni andatura vela, oltre ad una diversa e precisa regolazione delle vele, prevede un comportamento diverso proprio nella navigazione ed il passaggio tra le diverse andature viene definito manovra.La navigazione in barca a vela è estremamente precisa e complessa, pertanto, per poter guidare un’imbarcazione del genere è necessario svolgere degli appositi corsi. Attraverso questi corsi, che prevedono un periodo di pratica ed il superamento di prove d’esami, viene rilasciata la patente nautica che abilita alla guida di una barca a vela.