Se hai il desiderio di vivere una vacanza in pieno contatto con la natura e godere di intere ore di relax, noleggiare una barca a vela per Pantelleria è la soluzione ideale. Quest’isola siciliana offre un mare incantevole e spiagge da sogno, alcune con bassi fondali, altre scavate nella roccia. Pantelleria è un’isola che offre anche molte cose da vedere al suo interno: la città è ricca di storia, cultura ed è molto caratteristica. Scopriamo, dunque, le spiagge più belle del posto e i luoghi più incantevoli da visitare a terra.
Pantelleria spiagge: quali spiagge non perdere
A Pantelleria è molto interessante scovare quelle che sono le più belle spiagge.
Punta Suvaki, situata a sud-ovest di Pantelleria, è una parte dell’isola che presenta coste rocciose. Quest’ultime, però, sono rocce lisce e basse che permettono una facile discesa e accesso al mare, tanto da essere adatte persino alle famiglie con bambini. Molti sono i lidi o i villaggi attrezzati che rendono queste spiagge comode a tutti.
Da non perdere è sicuramente la “Cala Cinque Denti“, accessibile solo dal mare, e Nikà, uno dei luoghi più suggestivi di tutta l’isola. In questa piccola caletta la temperatura dell’acqua cambia diventando più calda in virtù della situazione vulcanica presente in questa zona. Sarà possibile, quindi, immergersi e nuotare in mare aperto sentendo il getto di acqua calda che proviene dai fondali.
Molto bella da visitare è Cala Levante, facilmente accessibile soprattutto per chi ha problemi di tipo motorio, ma la spiaggia più famosa di tutta l’isola è: l’Arco dell’elefante. Questa spiaggia, raggiungibile solo in barca, è simbolo dell’isola ed è uno dei luoghi più visitati, soprattutto in estate.
Da vedere, infine, la balata dei Turchi col suo panorama mozzafiato e le spiagge: Bue Marino, Gadir e Mursia. Qui si trovano delle vasche di acqua calda e un noto sito archeologico subacqueo che ha aperto le porte a numerose attività di diving.
Cosa vedere a Pantelleria: la città e la sua storia
Oltre per le spiagge meravigliose, Pantelleria deve essere visitata per la sua famosa enogastronomia locale e per le sue aree archeologiche.
In città, è estremamente famoso il lago specchio di Venere, noto per i suoi fanghi termali. Inoltre, è possibile visitare la sauna naturale di Sibà, ovvero, la Grotta di Benikulà, da cui fuoriesce vapore acqueo a circa 40 gradi.
Tra i siti archeologici più famosi vi è il castello di Pantelleria, adibito a carcere fino al 1975, e l’Acropoli di San Marco e Santa Teresa.
Inoltre, è impensabile non visitare i “Sesi“, costruzioni megalitiche che si trovano nelle zone di Cimillia e Mursia. Risalenti circa a 5000 anni fa, i sesi sembrano dei veri e propri monumenti sepolcrali appartenenti ad un popolo dell’Africa settentrionale che esisteva in quel territorio.
Infine, chi è in visita a Pantelleria deve visitare le Favare, getti di vapore acqueo che fuoriescono dalle rocce di questa zona.
L’isola è famosa anche per le sue ricchezze enogastronomiche: non può assolutamente mancare la degustazione dei capperi IGP e del passito di Pantelleria ricavata dall’uva di Zibibio, tipica di questo territorio.