Il calcolo durata batteria in barca a vela è un aspetto da tenere in massima considerazione al fine di scongiurare ogni eventuale problematica durante la navigazione. Infatti, l’autonomia batteria va calcolata e monitorata a dovere, prima e durante ogni viaggio che si intraprende via mare. Spartivento Charter, leader di settore nella vendita e noleggio barche a vela, tiene particolarmente alla sicurezza e al benestare di ogni suo cliente. Dunque, ecco in merito come bisogna agire per calcolare alla perfezione la durata della batteria in barca a vela, così che la propria esperienza risulti pienamente sicura e garantita.
Autonomia batteria in barca a vela: l’importanza della batteria di bordo
Per tenere sotto controllo la situazione della batteria in barca a vela, bisogna rendersi conto di quanto sia importante uno strumento del genere.
Nota anche come accumulatore, la batteria si attiva mediante una reazione chimica che riesce a diffondere un’elevata quantità di energia.
È necessario sapere, in linea di massima, quanto duri una batteria di bordo prima di installarla.
Un prodotto così importante deve saper mantenere la giusta resa in ogni condizione, con una temperatura d’esercizio in grado di aggirarsi sui 27 gradi.
In caso contrario, il rischio di una repentina perdita d’energia si fa concreto.
Quale strumento utilizzare per il calcolo ampere ora
Il calcolo della durata della batteria è una procedura essenziale per fare in modo che quest’ultima funzioni per il periodo di tempo prestabilito.
Ad ogni modo, sono due gli strumenti più utilizzati a tal proposito.
Il primo corrisponde al voltmetro, un apparecchio che consente il monitoraggio della carica di una batteria. Un prodotto di questo tipo, tuttavia, fornisce solo indicazioni sommarie e non offre alcuna certezza sulla necessità di sostituire la batteria interna.
Ed ecco che, in tali circostanze, diventa più utile l’amperometro, un dispositivo ideale per il calcolo ampere ora e che monitora il consumo energetico passo dopo passo.
Quando la batteria risulta abbastanza scarica, infatti, tende a consumare una quantità maggiore di ampere.
Quali formule attuare per calcolare la durata di una batteria
A questo punto, non resta altro da fare che scoprire come calcolare la durata di una batteria tramite un sistema abbastanza preciso.
Prima di effettuare il suo acquisto, bisogna stabilire una quantità orientativa di ampere che necessita la batteria a bordo della barca a vela per un corretto funzionamento.
Quindi, tocca fare la somma relativa ai consumi delle utenze delle quali usufruire a bordo del mezzo. L’autonomia batteria scaturisce proprio da questo semplice calcolo, prestando attenzione alla relativa unità di misura. Gli ampere vengono calcolati dividendo i watt per i volt.
Per rendere l’intero compito più semplice, è sufficiente tenere accese diverse utenze in maniera contemporanea con un impianto elettrico prestabilito.
Una volta verificato il consumo complessivo, tocca dividerlo per la quantità di dispositivi, con la chance di scoprire quanti ampere sono stati consumati in un arco di tempo definito.
Naturalmente, per risultati dalla maggiore precisione, la batteria deve essere da poco uscita di fabbrica e la temperatura deve risultare ideale.
In caso contrario, è necessario effettuare ulteriori valutazioni inerenti allo stato di usura della carica.
Una volta messi a posto tutti i tasselli, è possibile scoprire quanto dura una batteria in barca a vela.
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